La Commissione Ue ha assegnato l'Access City Award. Vince la britannica Chester, per il suo "impegno nel rendere accessibile il suo patrimonio storico e culturale". Al secondo posto Rotterdam, al
terzo Jurmala. Menzione speciale ad Alessandria.
Si rafforza la collaborazione tra Uici e Aie, in vista dell'attuazione del trattato di Marrakech in Italia. Obiettivo: fornire ai 362 mila non vedenti e a 1,5 milioni di ipovedenti italiani la
possibilità di accedere agli stessi titoli e negli stessi tempi degli altri lettori. "Un paese che esclude una parte dei cittadini dall'accesso ai libri è più povero culturalmente".
Il condominio non può mettere l'ascensore, anche quando serve a eliminare la barriera architettonica per un portatore di handicap, se viene limitato l'accesso ai box di proprietà esclusiva di un
condomino.
I disturbi specifici dell' apprendimento comprendono la dislessia, la disgrafia, la discalculia e si associano spesso a disagi emotivi e comportamentali.
Dopo la dura presa di posizione assunta dalla FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap), anche il Tribunale per i Diritti del Malato di Cittadinanzattiva esprime per il suo
specifico – ovvero riguardo al settore più strettamente sanitario – una serie di critiche decise al Decreto della Presidenza del Consiglio sui nuovi LEA (Livelli Essenziali di
Assistenza), puntando innanzitutto l’attenzione sull’«esclusione dei pazienti dalle decisioni prese», sul «pericolo per la sostenibilità finanziaria delle nuove cure» e sul «rischio di un
ritorno di sanzioni ai medici».
Vorrei, anzi devo formarmi, ma non posso. E’ questo il triste e “rammaricato” commento che accomuna in questi ultimi giorni noi circa 100 insegnanti con disabilità visiva di
tutta Italia.
Don Milani - In “Processo all’obbedienza” la vicenda drammatica di un prete contrastato dalla Chiesa
Pochi giorni fa ho scritto a proposito dei 18 anni di Diletta e della mia nomina ad Amministratore di Sostegno. La settimana scorsa inizio la procedura per il bonus di 500 euro destinato dal governo
Renzi ai giovani nati nel 1998. Ho cercato di capire cosa fosse esattamente ed in realtà ho compreso che si tratta di un’agevolazione contenuta nella Legge di Stabilità all’interno del
pacchetto cultura e sicurezza.
ROMA. Sono passati 38 anni dalla legge Basaglia che ha chiuso definitivamente i manicomi, eppure c’è ancora tanta strada da fare per evitare l’esclusione e la segregazione di persone che
hanno un disagio mentale. Il convegno “Nuovi percorsi e soluzioni abitative per le persone con disagio mentale”, organizzato a Roma dalla Comunità di Sant’Egidio, dall’Azienda
Sanitaria Locale Roma 4 e dal Dipartimento di Salute Mentale di Trieste, è stata l’occasione in cui psichiatri e operatori sanitari si sono confrontati su questo argomento.
«Ci preoccupano i ritardi nell’adozione dei tre Decreti Attuativi della Legge sul “Dopo di Noi” (“Disposizioni in materia di assistenza in favore delle persone con disabilità
grave prive del sostegno familiare”) e temiamo anche che essi snaturino la stessa Legge»: lo dichiara Patrizia Frilli, presidente di DIPOI (Coordinamento Toscano delle Associazioni per il
“Durante e Dopo di Noi”), guardando nello specifico alla situazione della Toscana, ma lanciando un allarme certamente valido anche per le altre Regioni.