Per il ciclo di Seminari

Università di Bologna

ore 15.30 – 17.30

I problemi posti dalla "governance" delle differenze culturali nell'Europa contemporanea hanno dato origine a un ampio dibattito nel quale ci si è interrogati sulla possibilità di coesistenza tra modi di vivere apparentemente incompatibili e incommensurabili. In Paesi come l'Inghilterra, l'Olanda e l'Italia alcuni si sono spinti a sostenere che specifiche comunità immigrate minacciano la coesione sociale poichè aderiscono a valori culturali e religiosi in contrasto con quelli della secolarizzata società Occidentale. Nei discorsi politici e pubblici stiamo assistendo a una svolta scettica verso la diversità culturale o a quella che alcuni scienziati sociali definiscono ‘backlash against difference’. Questo fenomeno appare nuovo e differente rispetto alla xenofobia, al razzismo o al razzismo culturale classico e nel seminario si analizzeranno i motivi di tale differenza. La svolta scettica verso la diversità culturale è un fenomeno complesso, multivocale e multilaterale che appare in molte manifestazioni e in molte versioni ideologiche e la sua analisi ci dice molto sulla natura della xenofobia nelle società europee contemporanee.

Ralph Grillo insegna Antropologia Culturale all' Università del Sussex e da molti anni si occupa di antropogia dello sviluppo, di etnicità e delle relazioni stato – individuo. Le sue ricerche si sono concentrate sul rapporto tra istituzioni e immigrati nei principali Paesi Europei, come Inghilterra, Francia e Italia. Tra le sue pubblicazioni: The Politics of Recognising Difference: Multiculturalism, Italian-Style (Ashgate 2002), Pluralism and the Politics of Difference (OUP 1998) e Ideologies and Institutions in Urban France: The Representation of Immigrants (1985) .

Bruno Riccio è ricercatore e docente di Antropologia Culturale presso l’Università degli studi di Bologna. Si occupa di antropologia ed etnografia dei processi migratori con particolare riferimento alla costruzione sociale dei migranti, alla transnazionalità e alla cooperazione decentrata attraverso le migrazioni. Ha pubblicato numerosi saggi in volumi collettivi e articoli in riviste nazionali ed internazionali.

Il seminario sarà tenuto in lingua inglese con servizio di traduzione consecutiva. Per una migliore organizzazione, preghiamo di comunicare la partecipazione tramite e-mail (fieri@fieri.it ; oggetto: adesione seminari) o per telefono allo 011 5160044.