di Paolo Farinella, prete Genova, 20-12-2015 – Domenica IV di Avvento-C
Cosa ne sarà di mio figlio quando non potrò più assisterlo?". E' la domanda che angoscia le famiglie di 3 milioni di persone colpite da handicap gravi.
La Camera ha approvato, nel corso dell’esame sulla legge di stabilità, un emendamento significativo per il diritto allo studio delle persone con disabilità dando ragione, quindi, alle istanze
promosse negli ultimi mesi soprattutto da FISH (oltre che da Ledha, FederHand, AIPD, ANFFAS, UICI), in numerosi confronti con i Ministeri.
Anief commenta il Focus del Miur su integrazione degli alunni con disabilità. "Solo 96 mila posti coperti con personale di ruolo, a fronte dei 130 mila necessari. Governo e amministrazione
assumano 33 mila docenti precari e sopprimano posti in deroga"
Troppi tagli e incertezze: il Centro per l'integrazione scolastica di viale Piave è a rischio chiusura. Se ciò accadesse, decine di ragazzi ciechi ed ipovedenti, dai bambini delle materne agli
universitari, perderebbero il loro sostegno allo studio.
Dall'udienza del Consiglio di Stato di ieri ci si aspettava la parola definitiva sull’ISEE. Invece bisognerà attendere ancora. Intanto il Coordinamento Nazionale Famiglie di Disabili Gravi
e Gravissimi scrive a Renzi
Previsti tre miliardi di euro al governo di Ankara per gestire l’emergenza migratoria. Ma a che prezzo? A chiederselo sono le associazioni che tutelano i rifugiati. Cir: “Si rischia di
confinare le persone in un paese che non garantisce libertà neanche ai propri cittadini”. Arci: “Ci saranno nuove barriere e nuovi morti”
Si chiude la lunga battaglia legale che ha visto contrapposte due associazioni che si contendevano il bando per la gestione dei Centri diurni per disabili nei comuni di Cinisello Balsamo e Cusano
Milanino. Al centro la qualifica che devono avere gli operatori: di tipo sanitaria o educativa?
Nelle scuole capita spesso che l’integrazione degli alunni disabili sia vissuta e realizzata in via prioritaria solo per mezzo della figura dell’insegnante di sostegno, che insieme agli
altri docenti curriculari della classe, diventa nello stesso tempo uno dei co-autori e realizzatori del Piano Educativo Individualizzato.
In questo momento in cui la minaccia del terrorismo ci disorienta ci pare quanto mai importante fare chiarezza su fenomeni complessi e fuggire da ogni mistificazione che rischia di mettere in ombra
l’ecatombe di innocenti che continua a consumarsi nel Mediterraneo in prossimità delle coste europee.