Dopo aver incassato i “silenzi assordanti” delle istituzioni italiane, il Coordinamento nazionale famiglie disabili si è rivolto al Parlamento Ue. Ora l’appello arriva fino ai
palazzi dell’Onu. Nel servizio di Alessandra Bartali il racconto di chi si occupa a tempo pieno di un parente disabile
Approvato con 296 voti favorevoli e sei contrari il testo del disegno di legge che ora ritorna al Senato per l'approvazione definitiva. La relatrice, Paola Binetti (Ap): "Una risposta concreta
per le persone e le famiglie ma è solo il primo passo". Il movimento Cinque Stelle: "Una presa in giro, sono solo parole"
La mamma di una ragazza Down racconta la "via crucis" scolastica della figlia, che pochi giorni fa ha sostenuto l'esame nell'istituto alberghiero frequentato per sei anni: "Non ho avuto niente senza
dover lottare. Una riforma della scuola deve portare l'inclusione vera"
Dopo aver incassato i "silenzi assordanti" delle istituzioni italiane, il Coordinamento nazionale famiglie disabili si è rivolto al Parlamento Ue. Ora l'appello arriva fino ai palazzi dell'Onu. Nel
servizio di Alessandra Bartali il racconto di chi si occupa a tempo pieno di un parente disabile
Orgogliosi delle eccellenze nostrane. Nella dieta italiana convivono prodotti tipici, surgelati, fast food e cucina etnica all'insegna del «politeismo alimentare». Ma la tavola non è imbandita per
tutti. Un modello virtuoso che ora deve fare i conti con le nuove disuguaglianze alimentari
Studio Censis: dai 1,7 miliardi di euro l'anno del 2007, il Fondo per le politiche sociali è calato fino a 297,4 milioni nel 2014. Fondo per la non autosufficienza: dai 400 milioni del 2010 ai 350 di
quest'anno. Profondo divario tra nord e sud
Al Censis il terzo dei quattro incontri del tradizionale appuntamento di riflessione di giugno «Un mese di sociale», dedicato quest’anno al tema «Rivedere i fondamentali della società italiana»
Come influisce un Disturbo Specifico dell’Apprendimento sulla valutazione finale dell’alunno. Qual è la posizione dei Tribunali al riguardo?
In Italia il problema assai controverso dell’assistenza igienica agli alunni con disabilità è stato risolto con il
CCNL del 2003, confermato dal
CCNL del 2007 art. 47, 48 e Tabella A, secondo i quali tutti i
collaboratori e collaboratrici scolastiche hanno l’obbligo di accompagnare gli alunni con disabilità da fuori a dentro la scuola e viceversa e dentro i locali della scuola.
In attuazione di norme europee e ministeriali e di una sperimentazione selezionata avviata nel 2014, il MIUR ha emanato la
C.M. n° 3/15 che generalizza la sperimentazione della certificazione delle competenze nella scuola del
primo ciclo in vista di collegarla con quella relativa all'adempimento dell'obbligo scolastico, prevista alla fine del 2° anno delle scuole secondaria di secondo grado, e alla conclusione degli studi
in modo da poter renderla obbligatoria a partire dall'a.s. 2016-2017.