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SCHEDA
| Tipologia: | Documento |
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| Data emissione: | 25/07/2004 |
| Ente emittente: | MIUR - D.G. studi e programmazione sistemi istruzione, università, ricerca e alta formazione artistica |
| Oggetto: | Indagine campionaria degli scrutini, degli esami di licenza e degli esami di stato. Anno scolastico 2003 - 2004 |
| Testo: | Anche quest'anno il MIUR diffonde i dati risultanti dall'indagine campionaria sugli scrutini e sugli esami. L'indagine ha riguardato: 439 scuole primarie, 502 scuole secondarie di I grado e 520 scuole secondarie di II grado. Per quanto riguarda gli scrutini, il campo di osservazione è costituito dalle sole scuole statali; per gli esami di stato, invece, l'indagine è stata estesa anche alle scuole paritarie.
Gli esiti degli scrutini
Per i bambini e i ragazzi delle scuole statali, gli scrutini di fine anno sono una prova che si fà via via più impegnativa col procedere del percorso scolastico.
La percentuale degli ammessi a frequentare la classe successiva diminuisce, infatti, all'aumentare del livello scolastico: nella scuola primaria, viene ammesso all'anno successivo oltre il 99% degli scrutinati; nella scuola secondaria di I grado, il 95-97%; mentre in quella secondaria di II grado, questa stessa percentuale scende all'84-92% a seconda dell'anno di corso frequentato (Tab.1).
Per alcuni alunni, l'inizio dell'esperienza scolastica - così come l'ingresso nel livello di studi successivo - è un momento particolarmente delicato. Il dato relativo ai non ammessi a frequentare l'anno successivo ha infatti un "picco" proprio in corrispondenza del primo anno, in ogni livello scolastico. Nella scuola primaria, la quota dei "non ammessi" passa dallo 0,5 % relativo al primo anno, allo 0,1% per il quarto; nella scuola secondaria di I grado, passa dal 4,6 al 2,8%, mentre, per la scuola secondaria di II grado, la quota dei "non ammessi" relativa al primo anno (15,8% ) si riduce a quasi la metà (8,0) per il quarto anno.
Gli esiti degli esami
Le verifiche operate durante il percorso scolastico fanno sì che la quasi totalità degli alunni che affrontano gli esami finali li superino con successo.
I bambini della scuola statale che conseguono la licenza elementare sono il 99,7% degli esaminati, quelli che ottengono la licenza media il 99,6; mentre i ragazzi che superano l'esame di stato, nel complesso delle scuole statali e paritarie, sono il 96,9% (si tratta del 97,4 per le sole scuole statali). Risultati decisamente più negativi fanno invece registrare i candidati esterni all'esame di stato: questi lo superano solo nell'82,6 % dei casi (Tab. 5 e 7).
Il bagaglio su cui possono contare gli studenti non è però sempre omogeneo, anche fra quanti hanno superato gli esami. Nelle scuole statali, più di uno studente su tre ottiene la licenza media con il giudizio minimo ("sufficiente" nel 37,6%) e solo il 17,9% raggiunge "l'ottimo"; analogamente nel complesso delle scuole superiori il 38,5% ottiene una votazione compresa tra il 60 e il 70, mentre solo il 21,2% supera il 90 (Tab. 5 e 6).
Per quanto riguarda i diversi indirizzi delle scuole secondarie di II grado, questi i risultati: gli studenti dei licei si diplomano nel 99% dei casi, quelli degli istituti professionali e tecnici rispettivamente nel 95 e 96% (Tab. 8)
Vale la pena di osservare come le studentesse, che solitamente riescono negli studi meglio dei loro compagni maschi, facciano registrare tassi di successo più elevati anche negli esiti dell'esame di stato, con un 98,2% di diplomate a fronte del 95,5 relativo ai ragazzi. Questo vantaggio delle ragazze riguarda tutti i tipi di istituto ed è particolarmente sensibile proprio in quegli indirizzi in cui la selezione scolastica è più sensibile (Tab. 9).
Allegati:
- Tabelle n. 1, 2, 3, 4, 5-6-7, 8-9-10, 11
- Grafici
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| Documento: | http://www.istruzione.it/news/2004/indagine_esami_04.shtml |
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