Scheda n. 364 - Risarcimento dei danni per reiterazione di contratti di lavoro a tempo determinato (Sent. 1/2/12)
Il tribunale di Roma condanna il MIUR al risarcimento dei danni per reiterazione di contratti di lavoro a tempo determinato (Sent. 1/2/12)
Il Tribunale di Roma sez. Lavoro con sentenza del 1 febbraio 2012 ha affrontato e risolto un problema di grande attualitą: quello concernente la violazione di norma comunitarie che impongono la riconversione in contratto di lavoro a tempo indeterminato a favore di lavoratori che hanno dovuto accettare il rinnovo per pił di tre volte di un contratto a tempo determinato.
La normativa europea ritiene tali pratiche elusive del diritto ad un contratto a tempo indeterminato. In collegamento con tale normativa il docente italiano ricorrente ha invocato l'applicazione dell'art. 18 della L. n° 300 del 1970, di grande attualitą, che impone all'Amministrazione l'obbligo del reintegro del lavoratore al termine del contratto a tempo determinato e la conversione del contratto a tempo indeterminato.
Il giudice in forza dell'art. art. 32 comma 5 della L. n° 183/2010, pur esso invocato dal ricorrente come richiesta subordinata, si č limitato a condannare il MIUR al risarcimento dei danni fissato dalla norma nella misura automatica di 15 mensilitą ed ha compensato le spese data la complessitą e novitą della questione.
OSSERVAZIONI
Quanti speravamo in una maggiore continuitą didattica, che sarebbe certamente garantita da un contratto a tempo indeterminato, purtroppo, dobbiamo prendere atto di questa decisione che, se per un verso soddisfa parzialmente i diritti economici dei docenti precari, non risolve i problemi della continuitą didattica dei nostri ragazzi a causa della mancata riconversione dei contratti a tempo determinato "illegittimamente reiterati" in contratti a tempo indeterminato.
16/02/2012
Salvatore Nocera
Responsabile dell’Area Normativo-Giuridica
dell’Osservatorio Scolastico sull’Integrazione dell’AIPD Nazionale
E-Mail: osservscuola.legale@aipd.it
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- Scheda n. 372 - Chiarimenti definitivi sulla volontarietą e detraibilitą dei contributi scolastici (Note 312/12 e 593/13)
- Scheda n. 424 - La circolare esplicativa della Direttiva sui BES del 2012 (CM 8/13)
- Scheda n. 420 - Fac-simile di modello di attestato dei crediti formativi per la 3° media
- Scheda n. 419 - La direttiva ministeriale sui BES - Bisogni Educativi Speciali (Dir. 27/12/2012)
- Scheda n. 418 - Il mancato trasporto scolastico da parte dell'Ente Locale comporta la sua condanna al risarcimento dei danni (TAR Marche 32/13)
- Scheda n. 417 - Ricorso collettivo per il sostegno in 66 ottengono vittoria (TAR Lazio 224/13)
- Scheda n. 416 - Iscrizioni anno scolastico 2013-14 (CM 96/12)
- Scheda n. 415 - L'ostinazione dell'Amministrazione scolastica nel negare le ore di sostegno necessarie produce la condanna di essa al risarcimento dei danni (TAR Sicilia 2594/12)
- Scheda n. 413 - Massimo 2 alunni con disabilitą per classe (CM 98/12)
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