La storia di Marina e Riccardo è diventata un libro che si intitola “Voglia di essere felici”, edito da Garcia Edizioni. Marina Duccillo non aveva ancora 43 anni quando si decise a far notare ad un neurologo le difficoltà nel muovere la mano sinistra. Diagnosi: Malattia di Parkinson. Terapia: da valutare. Consigli: rinunciare all’idea di avere figli (era sposata da soli quattro mesi e chiese un parere sulla prospettiva di essere mamma).

Riferita la situazione a suo marito, Riccardo Clerico, concordarono di pensare alla cura e di rinunciare alla possibilità di avere dei figli. A meno che non fosse già incinta, ma non pensava che subito… invece sì, dopo appena due giorni dalla diagnosi!

Ora la loro figlia ha tre anni e mezzo. Ogni tanto qualcuno le dice “Già tre anni? Come sono passati in fretta!” lei risponde “No, non per me. Sono stati lunghissimi e lentissimi”.

Ma li ha vissuti giorno per giorno con la volontà di difendere e amare la vita e la salute, sostenuta dall’amore di suo marito e dalla fede in un Dio presente, che, dice lei, “mi ama da sempre e si è fatto carne e parola per rendermi come Lui.”

La storia di Marina e Riccardo è diventata un libro che si intitola “Voglia di essere felici”, edito da Garcia Edizioni, acquistabile anche online  che parla della loro esperienza e che potrebbe essere d’aiuto a molti che si trovano a vivere un’esperienza analoga.