Chiarimento sulle ore del sostegno

Domanda

Generalmente vengono date per il sostegno un numero di ore in base alle necessita dell'alunno.
Di solito dalle 6 a 16 ore settimanali. Poi è prevista anche la figura di assistente per 4-6 ore per garantire una frequenza maggiore a scuola .Nel caso specifico ,al bambino sono state assegnate 12 ore di sostegno più 4 di assistente , per cui il bambino frequenta 16 ore su 30, cioè metà orario rispetto ai compagni per i quali è prevista la frequenza di 30 ore
settimanali.
Dunque frequenta 4 ore al giorno per quattro giorni.
I restanti due giorni per completare la settimana è stato indirizzato presso un istituto specializzato dove effettua colloqui e giochi di simulazione per un 'ora e mezza.
Il padre del bambino ha chiesto al preside di poter far frequentare il figlio per 20-24 ore lasciando al pomeriggio le attività con gli psicologi ma il preside ha risposto che non è possibile per mancanza di risorse umane
A questo punto vorrei fare delle considerazioni:
-il bambino ha avuto quest'anno un notevole miglioramento sia nell'apprendimento che nel comportamento per vari motivi, tra cui la presenza di un eccellente insegnante di sostegno.Ma come può colmare le lacune di questi anni frequentando la scuola per metà orario rispetto ai
compagni? Avrebbe bisogno di più scuola e ne fa la metà!
-è giusto caricare i genitori che lavorano dell'onere di fare per due giorni la settimana 60 km gestendo con mille difficoltà il lavoro personale con l'impegno di condurre il bambino alle terapie, impegno reso più gravoso perché avviene la mattina quando tutti gli altri familiari lavorano?
Quando il Ministro e poi Usp sostengono che sono state garantite le ore di sostegno , a quante ore di frequenza fanno riferimento?
Si rendono conto che i bambini disabili non possono frequentare come gli altri? Non sarebbe più giusto allora parlare di garantire "la frequenza " anziché il numero delle ore di sostegno?
- Si può arrivare a pensare di utilizzare tutto il personale di un plesso per garantire la frequenza senza sostegno? Si può pensare di utilizzare personale di altre classi permettendo la partecipazione a laboratori con classi diverse, o ad attività di piccolo gruppo quali ad
esempio anche quelli della materia alternativa eccetera.
- I nuovi indirizzi psicopedagogici di questi anni basati sul lavoro di gruppo e la personalizzazione dell'insegnamento/ apprendimento non dovrebbero favorire un'attività con gruppi diversi in particolarmente ai bambini disabili?
- Ultima questione: quando manca l'insegnante di sostegno viene chiesto alla famiglia di tenere il bambino a casa con la solita motivazione di mancanza di risorse umane.
- Sappiamo che entro 5 giorni non viene chiamata la supplente, sappiamo anche che a volte è difficile reperire personale specializzato , ma in alcuni casi non sarebbe possibile fare un eccezione e chiamare la supplente, anche non specializzata?

Risposta

Intanto bisogna chiarire che l'alunno ha diritto a frequentare tutte le ore, anche se in assenza dell'insegnante per il sostegno odell' assistente; ciò in base all'art 12 comma 4 l.n. 104/92 secondo cui nessuna minorazione può essere causa di esclusione , neppure temporanea, dalla frequenza scolastica. In secondo luogo le possibilità da Voi indicate, classi aperte, laboratori in piccoli gruppi, purchè non composti di soli alunni con didsabilità sono legittimi ai sensi dell'art 14 comma 1 lettera A l.n. 104/92 e del regolamento sull'autonomia scolastica dpr n. 275/99; infine il Dirigente ha l'obbligo di nominare un supplente anche per un solo giorno; confrontate una recente circolare ministeriale sul sito www.aipd.it , cliccando prima su sportello informativo, poi su scuola e quindi su schede normative. La scheda , una delle ultime riguarda sia la nomina di supplenti sia il divieto dell'uso improprio del docente per il sostegno in supplenze in altre classi.
Cordiali saluti.
Salvatore Nocera

-

Un commento

I commenti

  1.    - 14-05-2012

    VORREI SAPER SE UN ORA AL GIORNO= TOT. 6 ORE SETTIMANALI E GIUSTO METTERE AD UN BAMBINO DI 8 ANNI L'INSEGNANTE DI SOSTEGNO.
    "BAMBINO CON DISTURBI EVOLUTIVI TRANSITORI ART.83"

    CT 14-05-2012
    distinti saluti





Lascia un tuo commento





<<<