''Picchiati a morte ai confini della Ue''
Repubblica 8 giugno 2013 In esclusiva su Repubblica.it, un
estratto del film ''N°9'' di Sara Creta: una videodenuncia dei pestaggi subiti dai migranti da parte della Guardia Civil spagnola e delle forze ausiliarie marocchine ai confini dell'enclave di
Melilla. Il titolo del film è un omaggio a Clément, uno dei clandestini morto sotto gli occhi dei documentaristi: il 9 è il numero stampato sulla sua maglia. In occasione della presentazione del film
a Rabat, in Marocco, le associazioni per i diritti umani Alecma, Gadem, Fmas e Amdh hanno lanciato la campagna: “N°9 – Stop alle violenze alle frontiere”, finalizzata a
sensibilizzare l'opinione pubblica mondiale sulla brutale repressione
IL FILM - Da questa esperienza è nato il film di denuncia “N°9” - come il numero stampato sulla maglia di Clément -, e una campagna, “N°9 – Stop alle violenze alle frontiere”, finalizzati a denunciare la repressione subita dai migranti ad opera delle autorità marocchine e il coinvolgimento di quelle spagnole nelle atrocità commesse alle frontiere di Melilla. Le associazioni per i diritti umani chiedono anche l’apertura di un’inchiesta ufficiale sulle circostanze della morte di Clément e di tutti gli altri migranti deceduti intorno alle enclave spagnole in Africa. “N°9” - il numero che indica il centravanti in una squadra di calcio - è anche il nome che usano alcuni africani per parlare di quelli che lasciano famiglia e paese d’origine e tentano “il passaggio”, l'emigrazione.
- N°9 - GUARDA UN ESTRATTO
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MELILLA: MAPPA INTERATTIVA
(Il confine, l'accampamento) -
''COSI' CLEMENT E' MORTO
SOTTO I NOSTRI OCCHI''
La testimonianza della regista
IL FILM - Da questa esperienza è nato il film di denuncia “N°9” - come il numero stampato sulla maglia di Clément -, e una campagna, “N°9 – Stop alle violenze alle frontiere”, finalizzati a denunciare la repressione subita dai migranti ad opera delle autorità marocchine e il coinvolgimento di quelle spagnole nelle atrocità commesse alle frontiere di Melilla. Le associazioni per i diritti umani chiedono anche l’apertura di un’inchiesta ufficiale sulle circostanze della morte di Clément e di tutti gli altri migranti deceduti intorno alle enclave spagnole in Africa. “N°9” - il numero che indica il centravanti in una squadra di calcio - è anche il nome che usano alcuni africani per parlare di quelli che lasciano famiglia e paese d’origine e tentano “il passaggio”, l'emigrazione.
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