Vado al massimo, vado all'estero
Francesco di Lorenzo - 14-03-2015
Poiché la buona scuola per ora è solo un disegno fatto con la matita e quindi cancellabile, e poiché troppe volte negli ultimi anni le riforme della scuola (tra epocali e non), dopo gli iniziali annunci enfatici hanno lasciato durante il loro percorso solo macerie, un po' di cautela ad entrare nei particolari non sarebbe da scartare. Naturalmente non si possono tacere, se non le contraddizioni, almeno le confusioni. Un esempio? Tra gli studenti, un sondaggio rivela che il 57% di loro non conosce il provvedimento. Evidentemente, qualcosa non funziona, non solo negli atenei italiani, ma anche in ciò che avviene prima e cioè nella scuola secondaria, come minimo. E lo scarso peso delle Università Italiane nel mondo lo dimostra.