La Dichiarazione Universale dei Diritti Umani .... a Lampedusa
Severo Laleo - 03-10-2013
"Ogni individuo ha diritto alla vita, alla libertą ed alla sicurezza della propria persona...", ma a Lampedusa muoiono a centinaia i migranti, anche donne e bambini, tutti in cerca di una nuova, legittima e sacrosanta, speranza e possibilitą di vita.

"Tutti gli esseri umani nascono liberi ed eguali in dignitą e diritti", ma i migranti nel mondo sono sempre, come nel canto di lacreme napulitane, "carne 'e maciello".

"Tutti gli esseri umani sono dotati di ragione e di coscienza e devono agire gli uni verso gli altri in spirito di fratellanza", ma nel mare di Lampedusa "tre pescherecci hanno visto e non si sono fermati"

"Ad ogni individuo spettano tutti i diritti e tutte le libertą ... senza distinzione alcuna, per ragioni di razza, di colore, di sesso, di lingua, di religione, di opinione politica o di altro genere, di origine nazionale o sociale, di ricchezza, di nascita o di altra condizione ... ogni individuo ha il diritto di cercare e di godere in altri paesi asilo dalle persecuzioni ... ogni individuo ha diritto di lasciare qualsiasi paese, incluso il proprio, e di ritornare nel proprio paese", ma i naufrągi nel Canale di Sicilia distinguono sempre con precisione i barconi da colpire e sono spesso un destino di morte solo per chi lascia il proprio Paese, anche in cerca di asilo.

"Ogni individuo, in quanto membro della societą, ha diritto alla sicurezza sociale, nonché alla realizzazione attraverso lo sforzo nazionale e la cooperazione internazionale ed in rapporto con l'organizzazione e le risorse di ogni Stato, dei diritti economici, sociali e culturali indispensabili alla sua dignitą ed al libero sviluppo della sua personalitą", ma ogni approdo per miracolo sano e salvo alla terra di Lampedusa regala a ogni migrante, all'istante, attraverso una legge assurda e spregiante la umana dignitą, il reato di clandestinitą.

"Ogni individuo ha diritto ad un ordine sociale e internazionale nel quale i diritti e le libertą ... possano essere pienamente realizzati", ma il mare nero di morte di Lampedusa indica il punto rosso di un "disordine stabilito", di un mondo senza solidarietą, di una "vergogna".

O no?
Severo Laleo

Tags: Dichiarazione Universale Diritti Umani, Lampedusa, migranti


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