la simmetria spezzata
della voce dei torrenti
di calore e luce,
la forza dei primi istanti
verso un doppio infinito
per una forma e un sogno
nella materia contraddittoria.
Angelo caduto!
stranezza e indeterminazione
nella trama continua
di un vasto pensiero,
pensiero fragile
piccolo e fortuito dio.
inquietante prigioniero!
e come tra pił specchi
memoria
ombra di memorie
e memoria ancora.
fluttuazioni
come tra pił specchi
e meste lacerazioni.
...e dalle ali spente appena
tutti i lamenti tenui
di un universo provvisorio
e le paure tutte
delle sue
dolenti
creature.
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