Giuseppe Manzoni di Chiosca - 10-11-2002 |
Cari colleghi, penso che, proprio al contrario di quel che dice la Ministra, per prevenire realmente altri terribili incidenti sarebbe ora che gli alunni delle scuole la smettessero di perdere tempo con queste stupidaggini (le varie "educazioni"), e viceversa la scuola preparasse seriamente i futuri ingegneri, architetti, geometri, tecnici a saper fare calcoli esatti, a conoscere i materiali e a quant' altro, cioè allo studio serio e sistematico. Cordialmente Giuseppe Manzoni di Chiosca |
Giuseppe Manzoni di Chiosca - 10-11-2002 |
Sono perfettamente d' accordo con Galli della Loggia e mi compiaccio che una personalità così nota abbia avuto il coraggio di scrivere ciò che tanti uomini di scuola pensano. Giuseppe Manzoni di Chiosca |
Caelli Dario - 09-11-2002 |
La scuola come soluzione di tutti i mali e come unica agenzia formativa non può che fallire, schiacciata dal peso delle incombenze che le si affidano di continuo. Scuola contro la pedofilia, l'AIDS, la droga, l'alcool, la prostituzione, il razzismo, lo sfruttamento minorile, la povertà del mondo, i terremoti, le frane, le alluvioni, gli incendi, l'etna e quant'altro. E' paradossale, ma è il frutto della cultura della delega. Tutto affidato alla scuola e in questa prospettiva tutti a scuola per il maggior tempo possibile. Dopo l'omicidio di Desirè ho sentito alla radio un sociologo e uno psicologo che convenivano che come provvedimento immediato il ministro dell'istruzione deve elevare l'obbligo scolastico fino ai 18 anni. Quindi, c'è un problema di devianza giovanile, ci pensi la scuola. Questa cultura pervade la società e pone in difficoltà la famiglia. Non si riesce a propore modelli comportamentali diversi perché c'è una massficazione dei comportamenti proposti dai mass media e da una cultura imperante fatta di edonismo, violenza, potere, sesso e soldi che riduce il resto a proposte per pochi, quelli considerati meno svegli nell'ambito giovanile. Cambiamo la cultura degli adulti, lo lasciamo tutto alla scuola. |